Giovanni Francesco Barbieri detto "il Guercino" (Pittore)
Nato nel 1591 a Cento Morto nel 1666 a Bologna all'età di 75 anni
Di chiara fama, nonostante avesse sviluppato la sua attività prevalentemente in ambienti provinciali, fu ritenuto uno degli artisti più rappresentativi del barocco. Studiò con Benedetto Gennari il Vecchio e poi con Giovan Battista Cremonini che gli permise di entrare in contatto con l'ambiente artistico di Ludovico Carracci. Prima a Ferrara nel 1616 e poi a Venezia nel 1618 potè approfondire la conoscenza della pittura dei grandi maestri veneziani in particolar modo di Tiziano e di Jacopo Bassano. Del 1620 ricordiamo la "Vestizione di San Guglielmo d'Aquitania" attualmente esposta nella Pinacoteca Nazionale di Bologna. Nel 1621 fu chiamato a Roma da papa Gregorio XV, suo grande ammiratore. Il nipote di papa Gregorio, il cardinale Ludovico Ludovisi, gli affidò la decorazione del villino che assumerà il nome di Casino Ludovisi ove dipinse il stupefacente ciclo della “Aurora”. Sempre in Roma, nel 1623 dipinse l'enorme pala "Seppellimento di Santa Petronilla" attualmente esposta nei Musei Capitolini e la "Maria Maddalena" della Pinacoteca Vaticana. Tornò a Cento nel 1623 e vi rimase, lavorando intensamente fino al 1642, quando si stabilì a Bologna. L'influenza di Guido Reni nell'arte guerciniana si fa sempre più netta ed alla morte del Reni Guercino ereditò il ruolo di caposcuola. I suoi ultimi anni di vita furono meno operosi, a causa della quasi totale cecità dell'artista. Si spense nel febbraio del 1666.
Monumenti con opere di Giovanni Francesco Barbieri
Elenco di monumenti di Firenze dove sono visitabili opere di Giovanni Francesco Barbieri detto "il Guercino" (Pittore)
con il dipinto "Sibilla Samia" databile nel periodo 1650 - 1666 e con il dipinto "Autoritratto di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino" databile nel periodo 1630 - 1650
Opere di Giovanni Francesco Barbieri a Roma
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