Summary
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Basilica of Santa Croce
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Type: basiliche
Date: 1295
Period: Trecento (Was characterized by artists like Cimabue, Giotto and Pietro Cavallini with his masterpiece “Il Giudizio Universale” in Santa Cecilia in Rome)
Address: Piazza Santa Croce
(Quartiere di Santa Croce)
Phone: 055244619
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It's one of Italy's most beautiful Gothic churches, though the facade, in white and green Carrara marble
Location and History
The Franciscan Basilica of Santa Croce, traditionally attributed to Arnolfo di Cambio, was begun in the late 1300s, but not consecrated until 1443.
Description
His design was based on spatial grandiosity, with the structural elements carried out with rational clarity and sobriety. It is built on the plan of an Egyptian cross (in the shape of a T), with the interior divided into three naves (114,45 metres), a chancel and a transept full of chapels whose patronage was reserved for the most illustrious families in this quarter of the city: the Bardi and Peruzzi families were the foremost.
The walls of these chapels and the entire church were immediately covered in frescoes by Giotto and his school, who turned the basilica into a museum of Florentine Trecento painting. The same artists also designed the wonderful luminous stained glass windows.
The church has many works of art, including an octagonal Renaissance marble pulpit by Benedetto da Maiano, Rosselino's tomb of Leonardo Bruni, which is the prototype of Florentine 15th century tombs, and two works by Donatello, an Annunciation and a wooden Crucifix.
The Museo dell'Opera di Santa Croce boasts some of Florence's major treasures, with works by Cimabue, Orcagna, Donatello, Domenico Veneziano and others; alas, some were badly damaged by the 1966 flood. At the end of the cloisters a colonnade leads to a beautiful 15th century doorway by Giuliano da Maiano, which in turn leads to the Cappella de'Pazzi, one of Brunelleschi's masterpieces.
Brunelleschi also designed the second Cloister of the Convent, or Greater Cloister, continued after his death by Bernardo Rossellino.
- Giotto
- (Pittore)
con l'affresco "Ascensione di San Giovanni" nella Cappella Peruzzi, con gli affreschi databili nel periodo 1317 - 1328 "San Francesco d'Assisi davanti al sultano" , "San Francesco d'Assisi rinuncia ai beni del padre", "Apparizione di san Francesco d'Assisi a frate Agostino e al vescovo Guido di Assisi", "Morte e verifica delle stimmate di san Francesco d'Assisi", "Allegoria della Castità", "Allegoria dell'Obbedienza", "Allegoria della Povertà", "Stemma gentilizio della famiglia Bardi", "Santa Chiara", "San Ludovico di Tolosa", "Sant'Elisabetta d'Ungheria", "Conferma della regola", con gli affreschi databili nel periodo 1301 - 1325 "Storie della vita di san Giovanni Battista e san Giovanni Evangelista", "Annuncio a san Zaccaria", "Fregi con teste maschili entro esagoni", "Annuncio a san Zaccaria", "Simboli dei quattro evangelisti" e "Banchetto di Erode" e con il polittico "Incoronazione di Maria Vergine, santi e angeli" databile nel periodo 1325 - 1335
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- Agnolo Gaddi
- (Pittore)
con l'affresco "Storie della Vera Croce" databile nel periodo 1385 - 1387, con gli affreschi databili nel periodo 1380 - 1385 "Le tre croci vengono dissotterrate e sant'Elena identifica la vera croce mentre un cadavere viene riportato in vita", "San Michele Arcangelo presenta a Seth un ramo dell'albero della conoscenza; Seth pone un ramo dell'albero della conoscenza sulla tomba di Adamo", "San Ludovico di Tolosa", "Cosroe II di Persia rifiuta il battesimo e viene giustiziato; Eraclio riporta la vera croce a Gerusalemme", "Cosroe II di Persia si fa adorare dal suo popolo; Sogno di Eraclio", "Martirio di sant'Apollonia", "San Girolamo", "Annuncio a san Zaccaria", "Miracoli di san Nicola di Bari", "San Nicola di Bari restituisce al padre il bambino caduto in mare; San Nicola di Bari placa la tempesta", "San Nicola di Bari impedisce la decapitazione di un soldato innocente", "Sant'Antonio Abate visita san Paolo primo eremita nel deserto", "Sant'Antonio Abate distribuisce i beni ai poveri", "Testa di sant'Antonio Abate", "San Lorenzo", "San Giovanni Battista battezza le folle; Battesimo di Cristo", "Testa di san Giovanni Battista", "San Giovanni Battista nel deserto", "San Giovanni Evangelista in Patmos", "Miracoli di san Giovanni Evangelista", "Tentazioni di sant'Antonio Abate", "Angelo" e "San Nicola di Bari getta le tre sfere d'oro alle fanciulle di Patera"
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- Taddeo Gaddi
- (Pittore)
con l'affresco "Scene della vita di San Francesco" nella Cappella Baroncelli e con gli affreschi "Annuncio ai pastori" databile nel periodo 1330 - 1339, "Deposizione di Cristo nel sepolcro" databile nel periodo 1335 - 1345, "Storie della vita di Maria Vergine; Storie dell'infanzia di Cristo; Allegoria della Virtù", "San Gioacchino cacciato dal Tempio; Annuncio a san Gioacchino", "Incontro di sant'Anna e san Gioacchino alla Porta Aurea" databili nel periodo 1328 - 1335
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- Giovanni da Milano
- (Pittore)
con l'affresco "Nascita di Maria Vergine" del 1365 nella Cappella Rinuccini e con gli affreschi del 1365 "Daniele", "Ezechiele", "Geremia", "Isaia", "Cena in casa di Simone il fariseo", "Resurrezione di Lazzaro", "San Gioacchino cacciato dal Tempio", "Cristo Redentore", "Apparizione dell'angelo a san Gioacchino; Incontro di sant'Anna e san Gioacchino alla Porta Aurea" e "Cristo in casa di Marta e Maria"
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- Maso di Banco
- (Pittore)
con l'affresco "Sepoltura di Cristo" databile nel periodo 1335 - 1340 e con gli affreschi "Storie di san Silvestro e Costantino", "Santi vescovi", "Giudizio particolare", "Busti di profeti", "Allegorie delle Virtù", "San Pietro e san Paolo appaiono in sogno a Costantino" databili nel periodo 1336 - 1337
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- Giorgio Vasari
- (Architetto)
con la "Tomba di Michelangelo Buonarroti" del 1570 e con la pala d'altare "Salita di Cristo al monte Calvario" del 1572
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Alesso Baldovinetti (Pittore) con la vetrata dipinta "Dio Padre" databile nel periodo 1460 - 1470.
Benedetto da Maiano (Scultore) con le statue databili nel periodo 1472 - 1475 "Allegoria della Speranza", "Allegoria della Carità", "Allegoria della Giustizia", "Allegoria della Fede" e "Allegoria della Fortezza" e con i rilievi databili nel periodo 1472 - 1475 "San Francesco d'Assisi davanti al sultano", "Martirio dei frati francescani in Marocco", "San Francesco d'Assisi riceve le stimmate", "Papa Onorio III approva la regola francescana".
Bernardo Daddi (Pittore) con l' affresco "Martirio di san Lorenzo" databile nel periodo 1320 - 1330.
Giovanni Bilivert (Pittore) con la pala d'altare "Ritrovamento della vera croce" del 1621.
Giovanni del Biondo (Pittore) con il polittico "Madonna con Bambino in trono e santi" del 1372 e con lo scomparto di polittico "Sant'Ambrogio; San Gregorio Magno; Sant'Agostino; San Girolamo" del 1363.
Jacopo Ligozzi (Pittore) con la pala d'altare "Martirio di san Lorenzo" del 1611.
Lorenzo di Niccolò (Pittore) con i polittici "Madonna con Bambino in trono e santi; Dio Padre; Profeti" e "Incoronazione di Maria Vergine tra angeli e santi; Cristo Redentore benedicente; Angelo annunciante; Maria Vergine annunciata; Geremia; Isaia" databili nel periodo 1390 - 1410.
Luca Della Robbia (Scultore) con i rilievi "San Bartolomeo", "San Simone", "San Giacomo Minore", "San Giovanni Evangelista" databili nel periodo 1460 - 1470.
- Ludovico Cardi said Cigoli
- (Pittore)
con la pala d'altare "Dio Padre che sostiene Cristo crocifisso e colomba dello Spirito Santo" del 1592
Mariotto di Nardo (Pittore) con l' affresco "Madonna con Bambino" databile nel periodo 1415 - 1425.
Niccolò di Pietro Gerini (Pittore) con lo scomparto di polittico "Madonna con Bambino in trono tra san Giacomo Maggiore e san Filippo" databile nel periodo 1390 - 1399 e con l' affresco "Resurrezione di Cristo; Ascensione di Cristo" databile nel periodo 1390 - 1399.
Paolo di Stefano Badaloni said Paolo Schiavo (Pittore) con il dipinto "Madonna con Bambino in trono, san Pietro apostolo, san Giacomo Maggiore e san Francesco d'Assisi" databile nel periodo 1440 - 1450.
Santi di Tito (Pittore) con le pale d'altare "Resurrezione di Cristo" databile nel periodo 1570 - 1574, "Cena in Emmaus" del 1574 e "Crocifissione di Cristo" del 1588.
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The Santa Croce Vestry Board Museum
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Artistic
Il Museo dell'Opera di Santa Croce è sito nei locali del Convento e raccoglie materiale storico e artistico proveniente dalla Chiesa e dal Convento sin dal ...
Distance: 76 meters